Capita solo a me,quando
si disfa l'albero
e
il presepe
e
si tolgono le poche o tante decorazioni e quando il tutto è
già riposto in attesa del prossimo Natale, di lasciare in giro delle piccole
tracce, come se le feste non volessero finire del tutto? Come le ultime
briciole di panettone sulla tovaglia...
anche
quest'anno, briciole di Natale
La Befana si porta via le feste e
anche l'albero, il presepio, le decorazioni in giro per casa, le luci che hanno
fatto risplendere le lunghe sere e le notti gelide, trapuntando il buio in gara
con le stelle.
Tutto torna alla normalità, all'aspetto consueto che, in un primo tempo, sembra spoglio e disadorno.
Ma ci sono ore e giorni da riempire di atti e di significati, abitudini da riprendere, impegni da affrontare : la vita quotidiana, fatta di attimi tutti in fila a formare la nostra vita, così com'è, per tutti.
Intanto dall' "Operazione Fine-Natale", come capita sempre, qualcosa sfugge, come se indugiasse e non volesse arrendersi al trascorrere del tempo e degli aventi: ecco un lustrino dorato che è rimasto impigliato nelle foglie della piccola pianta grassa.
Ecco una decorazione, di quelle riciclate da anni, fatta con un cartoncino ritagliato dove si vedono renne impazienti che trascinano la slitta carica di doni , che si appende con un nastrino tolto dalla
Tutto torna alla normalità, all'aspetto consueto che, in un primo tempo, sembra spoglio e disadorno.
Ma ci sono ore e giorni da riempire di atti e di significati, abitudini da riprendere, impegni da affrontare : la vita quotidiana, fatta di attimi tutti in fila a formare la nostra vita, così com'è, per tutti.
Intanto dall' "Operazione Fine-Natale", come capita sempre, qualcosa sfugge, come se indugiasse e non volesse arrendersi al trascorrere del tempo e degli aventi: ecco un lustrino dorato che è rimasto impigliato nelle foglie della piccola pianta grassa.
Ecco una decorazione, di quelle riciclate da anni, fatta con un cartoncino ritagliato dove si vedono renne impazienti che trascinano la slitta carica di doni , che si appende con un nastrino tolto dalla
scatola di un panettone mangiato
chissà quando.
Ecco la pigna dorata tra bacche e aghi di pino, che dalla sua posizione sopra lo specchio del soggiorno era sfuggita allo sguardo e alla mano.
Affrettatevi, briciole del Natale, a raggiungere tutte le altre cose che hanno reso più belle le nostre feste: ciao, ci vediamo tra un anno!
Ecco la pigna dorata tra bacche e aghi di pino, che dalla sua posizione sopra lo specchio del soggiorno era sfuggita allo sguardo e alla mano.
Affrettatevi, briciole del Natale, a raggiungere tutte le altre cose che hanno reso più belle le nostre feste: ciao, ci vediamo tra un anno!
Anche
per questo Natale, siamo alle briciole
Ormai è una consuetudine, per questo
blog, soffermarsi a raccogliere il ricordo delle feste appena trascorse,
le ultime briciole: attimi di intimità familiare, di festa , spesso di
nostalgia di Natali lontani, rivissuti negli affetti presenti.
Come quando nei cortili di campagna qualche pollastrello indugiava a
raggiungere il rifugio notturno, attardandosi al richiamo della massaia, così, ormai
è proverbiale, qualcosa delle feste sfugge alle scatole riposte in attesa del
futuro Natale, ultimo luccichio prima che Gennaio prenda il timone del nuovo
anno nel vivere quotidiano, speriamo un po' più sereno per tutti.
Ecco la palla patcwork, reduce da una lontana lotteria scolastica di oggetti natalizi prodotti dalle madri dei bambini. Al suo arrivo, suscitò meraviglie e lodi per la sua creativa autrice e poi, come la bella al ballo che nessuno invitò, rimase sul tavolo quasi deserto, vestita di cotonina stampata in minute fantasie provenzali, con le sue paillettes e il volant di velluto verde acqua.
Misi la mia offerta nel tesoretto della lotteria e me la portai a casa, al posto d'onore tra le decorazioni di Natale di quello e ...) degli anni successivi.
Quest'anno è toccato a Miss Bellapalla restare a dondolo dello scaffale, a far compagnia a un piccolo bouquet di bacche di rosa canina, con le foglie ormai appassite, raccolto durante una passeggiata in monte alla ricerca del mirto ( questa volta non mi sono persa, però
Ecco la palla patcwork, reduce da una lontana lotteria scolastica di oggetti natalizi prodotti dalle madri dei bambini. Al suo arrivo, suscitò meraviglie e lodi per la sua creativa autrice e poi, come la bella al ballo che nessuno invitò, rimase sul tavolo quasi deserto, vestita di cotonina stampata in minute fantasie provenzali, con le sue paillettes e il volant di velluto verde acqua.
Misi la mia offerta nel tesoretto della lotteria e me la portai a casa, al posto d'onore tra le decorazioni di Natale di quello e ...) degli anni successivi.
Quest'anno è toccato a Miss Bellapalla restare a dondolo dello scaffale, a far compagnia a un piccolo bouquet di bacche di rosa canina, con le foglie ormai appassite, raccolto durante una passeggiata in monte alla ricerca del mirto ( questa volta non mi sono persa, però