Leuk, la Lepre e Madame Randatou, la Fata

La canzone di Leuk, la Lepre

Voglio diventare
l'animale più intelligente,
più forte della tigre,
più furbo del serpente;
dello struzzo più veloce,
de gufo più sapiente,
della jena più feroce
del leone più potente
e quanto può costare 
non me ne importa niente




La canzone di Madame Randatou, la Fata

 Mi dovrai portare
un dono meraviglioso,
dalla foresta e dal mare
dell'oro più prezioso!
Tu mi porterai
del latte di balena,
 non una sola goccia,
ma una bottiglia piena.
Poi anche all'elefante
del latte chiederai
e solo se me lo porti
il mio aiuto avrai.
Ma sequello che chiedo
tu non me lo darai
stai certo che ben presto
poi te ne pentirai!!


Uno dei primi progetti in promozione dell'intercultura, che orrmai  risale al lontano 1996, si concluse con una Festa del Volontariato in Piazza Pier Paolo Pasolini, a Vecchiano.
Le Associazioni e le Scuole del territorio dettero vita a un incontro che era stato preparato nel corso dei mesi precedenti, anche con il contributo dell'Associazione Africa Insieme, che nelle classi elementari aveva presentato la raccolta di fiabe africane alla quale si riferiscono le filasrocche di questo post, inventate, illustrate con coloratissimi cartelloni e cantate poi alla festa dai bambini dell'ultimo anno della Scuola dell'Infanzia di Nodica.
Sono passati più di venti anni, tanta vita e tanta storia da allora: quale efficacia, quale ricaduta  ha avuto quella visione del mondo nella società attuale?.
Considerando le tendenze sovraniste, le scelte politiche di milioni di italiani, la politica disumana rafforzata brutalmente dal decreto sicurezza bis appena diventato legge dello Stato, la situazione appare decisamente sconfortante.

#SalviniVergogna



Anni Trenta
Lago di Garda, Sirmione
Mio padre, all'epoca militare pluririchiamato, addetto al "morale della truppa" con altri   commilitoni musicisti, a bordo di una barca eseguono la "Marcia Reale" in una data non autorizzata.
Goliardicamente , con un colpo di remi, la barca si stacca dal molo e prende il largo nel buio notturno del lago, quando il complessino si accorge che la trasgressione è stat scoperta e c'è una pattuglia pronta a intervernire.
Conclusione: alcuni giorni di carcere alla fine della ferma. 
Altri tempi, altri valori:è un'abberrazione  rimpiangere quell'epoca e i nefasti eventi che devastarono tragicamente il nostro paese.
Tuttavia il parallelo con lo squallido episodio del vilipendio all'Inno di Mameli al PapeeteBeach  con Salvini alla consolle, cubiste e folla danzante, non depone certamente a favore del progresso civile e del rispetto dell'etica democratica dello Stato.
La carica istituzionale ( doppia ) e l'ottuso consenso popolare per questo individuo, che non puo essere qualificato come statista e governante, stanno trascinando l'Italia in una pericolosa china eversiva, fatta di odio e di enfasi propagandistica vuota di valori e di contenuti.
Salvini "comanda"
I suoi cortigiani ne hanno vantaggio e prolungano il più possibile questo stato di cose
Ma "cittadini normali" che lo sostengono, quale coscienza civile, quale visione del mondo, quale scelta per il futuro li aggrega?
E' questo l'aspetto più inquietante.